(Pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo n. 27 del 24 luglio 2013) IL CONSIGLIO REGIONALE Ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga la seguente legge: Art. 1 Oggetto e finalita' 1. Le disposizioni della presente legge disciplinano la costruzione, l'esercizio e la vigilanza degli sbarramenti di ritenuta dei corsi d'acqua e dei relativi invasi nel territorio della Regione Abruzzo, ivi comprese le traverse e le paratoie di derivazione e regolazione dei flussi idrici, nel rispetto delle norme contenute nel decreto legge 8 agosto 1994, n. 507 (Misure urgenti in materia di dighe) convertito, con modificazioni nella legge 21 ottobre 1994 n. 584 e nel decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 (Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge n. 15 marzo 1997, n. 59) allo scopo di assicurare il mantenimento dei piu' alti livelli di sicurezza e di prevenzione dei rischi da calamita' alluvionali connessi al comportamento dei corpi di intercettazione della corrente idrica e alla delicatezza del contesto ambientale nel quale sbarramenti ed invasi sono inseriti. 2. La presente legge disciplina, altresi', le competenze e le funzioni dei servizi tecnici deputati a trattare la materia di cui al comma 1, delle leggi nello stesso comma citate, nonche' della legge regionale 12 agosto 1998, n. 72 (Organizzazione dell'esercizio delle funzioni amministrative a livello locale), della legge regionale 16 settembre 1998, n. 81 (Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo) e della legge regionale 17 aprile 2003, n. 7 (Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio annuale 2003 e pluriennale 2003-2005 della Regione Abruzzo (Legge Finanziaria Regionale 2003)), al fine di dare speditezza ed efficacia all'azione amministrativa degli Enti preposti. 3. La presente legge detta, infine, le disposizioni riguardanti i tempi procedimentali connessi alle istanze di autorizzazione alla costruzione degli sbarramenti di ritenuta ed alle operazioni di vigilanza e controllo, oltre alle disposizioni inerenti la redazione di particolari elaborati che vanno ad integrare la documentazione da allegare alle varie istanze, necessari a ridurre ulteriormente le possibilita' di rischio.